È morto all'età di 92 anni Valerio Manfrini, già sindaco del capoluogo e considerato il padre della Provincia di Lodi.

Dopo aver conseguito la laurea in farmacia, Manfrini ha diretto l'omonima farmacia di famiglia in piazza della Vittoria. Numerosi sono stati gli impegni anche ecclesiali che lo hanno occupato: presidente diocesano della GIAC, del CSI e degli uomini cattolici.

È stato inoltre consigliere comuna­le ed assessore alla vigilanza urbana, consigliere della Casa di Riposo di Lodi, presidente degli Orfa­notrofi di Lodigiani, segretario cittadino della Democrazia Cristiana.

Dal 1970 al 1975 inoltre è stato sindaco di Lo­di, dal 1971 al 1977 consigliere nel di­rettivo del Consorzio del Lodigiano, dal 1982 al 1986 vicepresidente del Consorzio del Lodigiano.

Nel 1975, con don Carlo Ferrari e don Mario Ferrari, è stato cofondatore di Tele Radio Lodi. Nel 1977 ha assunto la presidenza della Fondazione Co­sway, che ha mantenuto fino a pochi anni fa.

Dal 1978 al 1990 è stato fondatore e presidente del Centro Culturale Pao­lo VI. Dal 1990 ha assunto la presi­denza della Fondazione Danelli, dove è riuscito a realizzare una strut­tura diventata primaria per l’intero territorio.

Ma Valerio Manfrini è ricordato, soprattutto, per essere stato il primo ad avere intuito la necessità di dar vita alla Provincia di Lodi. Senza il suo impegno, probabilmente, il territorio lodigiano non sarebbe diventato provincia.

La camera ardente è stata allestita nella sala consiglio di Palazzo Broletto; sarà aperta al pubblico oggi pomeriggio e nella mattinata di domani. Poi, i funerali alle 14.00 nella vicina Cattedrale.