"Come segretario della sezione cittadina della Lega di Lodi, capogruppo Lega in consiglio comunale nonché medico di professione, non posso che essere esterefatto dalle dichiarazioni che l’istruttrice di Croce Rossa Italiana ha fatto, verso coloro che votano Lega, durante una lezione del corso di formazione CRI, davanti ad un pubblico di aspiranti militi volontari composto da oltre 40 persone".

Lo ribadisce oggi Alberto Segalini, segretario della sezione di Lodi della Lega.

"Una frase come quella 'Chi vota Lega qui dentro non ci può stare' è da considerarsi lesiva da tutti i punti di vista" dichiara Segalini. 

"Esprimo dunque solidarietà alla nostra militante leghista e consigliere Comunale Eleonora Ferri, che quella sera era lì in veste di semplice cittadina volenterosa di diventare volontaria di Croce Rossa Italiana. Simili atteggiamenti sono inammissibili all’interno di un’associazione che coopera in tutto il mondo da moltissimi anni con il solo fine del fare del bene verso il prossimo" osserva il segretario della Lega. 

"I 7 principi di Croce Rossa parlano chiaro: pertanto auspico vengano presi provvedimenti per colei che in modo irresponsabile quella sera indossando una divisa, ha dichiarato simili sciocchezze! Il volontariato e la politica sono due cose ben distinte e mai e poi mai andrebbero messe a confronto" conclude Segalini.