Un pregiudicato trentottenne di Busto Arsizio e residente nel varesotto, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato per estorsione: aveva preteso settemila euro da una commercialista.
Però, dopo la denuncia della donna, i carabinieri hanno organizzato una trappola e lo hanno fermato. Il fatto è accaduto ad Inveruno nel milanese, dove ad inizio 2017 la commercialista aveva aperto uno studio. Tra la fine di marzo ed i primi giorni di aprile, però, il 38enne si era presentato dalla donna con la minaccia: "O mi dai i soldi o devi chiudere". In un primo momento la donna aveva scelto di pagare, pensando di essere lasciata in pace. Ma l'uomo ha comunque preteso cinquemila euro, che gli sono stati consegnati in due trance. Al pregiudicato non erano ancora bastati e poco dopo aveva preteso altri duemila euro.
Solo allora la commercialista si è rivolta ai carabinieri di Legnano, che hanno organizzato la 'trappola', nel corso della quale hanno arrestato l'uomo.
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