Nel maggio dell'anno scorso un marocchino di 48 anni venne ferito con colpi di fucile nelle campagne del comune di Locate Triulzi nel Milanese.
Le indagini vennero affidate alla Polizia di Stato milanese, con il coordinamento della Procura di Lodi.
Ora, la ricostruzione del grave episodio ha portato all’individuazione dei presunti autori dell'aggressione; gli investigatori attraverso l’incrocio dei dati ricavati da complesse attività tecniche, il monitoraggio dei tabulati di traffico telefonici e l’analisi del contenuto dei telefoni cellulari in uso ha permesso di risalire ai presunti autori del fatto, acquisendo gravi indizi di reità a loro carico in ordine alla responsabilità per tentato omicidio, agguato legato indissolubilmente al controllo delle attività di spaccio al dettaglio di sostanze stupefacenti nelle zone rurali di Locate di Triulzi e di Carpiano.
La Polizia di Stato ha eseguito, così, un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 3 persone, due marocchini di 30 e 39 anni e un italiano di 53 anni, gravemente indiziati a vario titolo dei reati di tentato omicidio in concorso, porto abusivo di armi da fuoco e spaccio di sostanze stupefacenti
In particolare, per i due marocchini, pluripregiudicati, è stata disposta la custodia cautelare in carcere, mentre per l'italiano di 53 anni sono stati disposti gli arresti domiciliari per il reato di spaccio.
Ora i tre sono a disposizione dei magistrati lodigiani.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...