Nell'ambito dell'emergenza migratoria al confine comasco, la Polizia di Frontiera di Ponte Chiasso ha arrestato 5 migranti consegnati dalla Svizzera al nostro Paese.

In un primo caso 4 soggetti, un uomo e tre donne, sono stati controllati al valico di Brogeda a bordo di un autobus partito da Milano e diretto in Germania; esibivano tutti una carta di identità rilasciata una dal comune di Milano e tre di Bergamo da cui risultavano cittadini italiani.

Presi in consegna dalla Polizia, da attente verifiche emergeva la totale falsità dei documenti; così ammettevano di essere eritrei. Tutti sono stati arresti per possesso di documenti falsi validi per l'espatrio in base alla normativa antiterrorismo.

Consegnato in riammissione anche un tunisino di 36 anni fermato dalle guardie di confine svizzere nella stazione di Chiasso a bordo di un treno proveniente da Milano. Dalla verifica delle impronte digitali la Polizia appurava che lo straniero era destinatario di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP di Genova la scorsa settimana per violenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale.