I finanzieri di Casalpusterlengo, impegnati in un servizio di controllo economico del territorio, hanno intimato l’alt all’auto condotta da un uomo che, tuttavia, non si è fermato e si è dato alla fuga, proseguendo la corsa ad elevata velocità e con manovre avventate e pericolose.

Ne è scaturito un inseguimento, al termine del quale è stato infine fermato e, dopo avere opposto resistenza ai militari operanti, è stato sottoposto a perquisizione.

Sono stati rinvenuti così, sulla sua persona e all’interno di una borsa a tracolla, 46 involucri contenenti cocaina, per un totale di quasi 33 grammi, e un panetto di hashish del peso di oltre 45 grammi, assieme ad un telefono cellulare.

L'uomo, uno straniero, è stato, quindi, arrestato e deferito alla Procura della Repubblica di Lodi per detenzione di stupefacenti finalizzata allo spaccio e resistenza a pubblico ufficiale, mentre tutte le sostanze vietate e il telefono cellulare sono stati sottoposti a sequestro.

Inoltre, poichè a carico dell'arrestato è stato rilevato un precedente provvedimento di espulsione dal territorio dello Stato, al quale non ha ottemperato, e che conduceva l'auto senza avere mai conseguito la patente di guida, si è provveduto al deferimento all'Autorità Giudiziaria.

Il giorno successivo, in sede di processo con rito per direttissima, il Giudice presso il Tribunale di Lodi ha disposto, sul conto del presunto responsabile, la misura cautelare personale dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e il divieto di dimora nel territorio lodigiano.