Sono state giornate di intenso lavoro per gli agenti della Questura di Monza Brianza.
L'altropomeriggio, intorno alle 17.00, una pattuglia della Squadra Volante, durante il servizio di controllo del territorio nei pressi dei giardini pubblici adiacenti alla stazione ferroviaria di Monza, ha notato un giovane in atteggiamenti sospetti, sorprendendolo nella cessione di droga.
Immediatamente bloccati sia l’acquirente che il venditore, quest’ultimo, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di circa 30 grammi di hashish, oltre a denaro in diverso taglio. L’acquirente, un egiziano di 44 anni, è stato sanzionato amministrativamente per uso di sostanza stupefacente.
Il venditore, un tunisino di 25 anni, già arrestato più volte per il reato di spaccio e irregolare sul territorio italiano, dovrà ancora rispondere del reato di cessione di sostanza stupefacente.
Nella serata, intorno alle 23.00, la Volante è stata inviata in Piazza Artigianelli perché due ragazzini, di cui uno minorenne, avevano chiesto aiuto in quanto qualche minuto prima erano stati avvicinati da un gruppo di tre giovani che avevano rubato loro un telefono cellulare modello Iphone e una cassa bluetooth, per poi fuggire rapidamente dal luogo in direzione centro città.
Giunta immediatamente sul posto, la pattuglia della Polizia di Stato ha intercettato il gruppo dei tre fuggitivi lungo via Manzoni. Bloccati e sottoposti a perquisizione, all’interno di uno zaino venivano rinvenuti il telefono cellulare e la cassa bluetooth precedentemente sottratti.
I tre soggetti, un italiano di 36 anni un albanese di 20 e un marocchino di 32, tutti con precedenti, dovranno ora rispondere del reato di furto aggravato ai magistrati brianzoli.
Infine, il giorno dopo, pattugliando Piazza Cambiaghi, gli agenti della Questura hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione nei confronti di uno straniero del Mali di 19 anni, irregolare sul territorio nazionale e senza fissa dimora.
Il ragazzo è stato condotto presso il carcere di via Sanquirico dove dovrà scontare la pena di tre anni e tre mesi di reclusione per i reati di rapina e furto, in esecuzione di una condanna definitiva.
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