L'altra sera giungeva alla Centrale Operativa della Questura di Brescia una richiesta di intervento urgente per un furto di carburante in atto ai danni di un auto in sosta nei pressi di Via Buozzi.  

In attesa dell'arrivo della Polizia, il richiedente seguiva gli spostamenti dei due sospetti, segnalando il loro spostamento in Via Rosselli, nei pressi di una azienda privata.

Gli agenti delle “Volanti”, giunti nel luogo indicato, intercettavano immediatamente l’auto usata dai malviventi, al cui interno vi era uno dei due segnalati nascosto tra i sedili.

Scattava la perquisizione e sull'auto venivano rinvenute e sequestrate 5 taniche in plastica piene di gasolio, probabilmente rubato precedentemente, diversi strumenti da scasso, 2 coltelli a serramanico e 3 cacciaviti, tutti sottoposti a sequestro.

Il secondo malvivente alla vista degli agenti tentava la fuga ma – dopo un breve inseguimento – veniva bloccato e fatto salire sulla Volante.

I due – entrambi albanesi di 42 e 39 anni, irregolari sul Territorio Nazionale e privi di qualsivoglia documento identificativo – venivano condotti presso gli Uffici della Questura per i rilievi necessari.

Sono ora a disposizione dei magistrati bresciani per rispondere di tentato furto aggravato e porto abusivo di armi e di strumenti da scasso.

A loro carico, il Questore Paolo Sartori ha già disposto due Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale, che diverranno esecutivi all’atto della loro scarcerazione.