Furto e tentato furto ieri pomeriggio, in rapida sequenza, a Como.

Verso le 16.30, una Volante della Questura è stata inviata presso un discount di viale Innocenzo, dove era segnalata la presenza di uno straniero - risultato poi un iracheno di 33 anni senza fissa dimora, irregolare e con precedenti - che aveva tentato un furto, spintonando poi un addetto alla sicurezza interna.

Una volta sul posto, i poliziotti hanno rintracciato e fermato l’iracheno che nel contempo veniva indicato dalla guardia quale responsabile dei fatti.

Secondo le testimonianze raccolte, pare che il trentatreenne una volta entrato nel supermercato, aveva tentato più volte di impossessarsi di merce, poi stimata in un valore di quasi 50 euro, nascondendola sotto la giacca, per essere poi bloccato prima di oltrepassare le casse; per guadagnarsi la fuga, aveva spintonato l'addetto alla sicurezza dopo aver danneggiato una pila di bottiglie in esposizione.

Negli istanti in cui gli agenti sul posto stavano raccogliendo i dettagli sul caso, venivano avvicinati da un trentatreenne di Cernobbio, che - a sua volta - asseriva di essere stato poco prima derubato del proprio zaino che era custodito a bordo del suo furgone parcheggiato nelle vicinanze.

L’uomo affermava con sicurezza che lo zainetto che lo straniero aveva con sé era di sua proprietà e perciò, dopo un’ispezione al suo interno, dove la vittima riconosceva i suoi oggetti, gli veniva restituito invitandolo a sporgere la denuncia.

Il trentatreenne iracheno  è stato poi denunciato a piede libero per tentata rapina, per la ricettazione dello zaino e per il danneggiamento della merce in esposizione al discount.