Si moltiplicano in Lombardia le operazioni di controllo della Finanza sui dispositivi sanitari.

Nel Cremonese, in tre distinte operazioni, ne sono stati sequestrati ben 28.000.

In particolare, a Cremona le Fiamme Gialle hanno rinvenuto ben 18.000 guanti privi delle indicazioni necessarie per legge; erano pronti alla vendita attraverso una nota catena di supermercati.

A Casalmaggiore, invece, i finanzieri hanno trovato 9.000 mascherine importate dalla Cina, anche loro prive di indicazioni in lingua italiana.

Infine, altre 1250 mascherine sono state poste sotto sequestro a Soresina, in vendita in un market della cittadina cremonese.