Studiati, restaurati ed esposti a Cremona, ora sono in mostra a Venezia.
Sono i 17 strumenti, alcuni dei quali riconducibili all’epoca di Antonio Vivaldi, il più importante, influente e originale musicista italiano del periodo Barocco, suonati dalle fanciulle dell’Ospedale della pietà.
Una collezione che vanta alcuni pezzi di altissimo pregio storico, come i due violoncelli di Matteo Goffriller e un violino di Pietro Guarneri.
A Venezia non sono in mostra solo dei violini, ma è in mostra il Sistema Cremona, punto di rifermento mondiale per lo studio, la costruzione e il restauro di strumenti ad arco, luogo di incontro internazionale tra musicisti e liutai, città unica al mondo di musica e strumenti.
E proprio di questi mesi è il piano di salvaguardia del patrimonio immateriale che la liuteria rappresenta: un cammino con la comunità dei liutai per rendere ancora più forte il Sistema
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