A Castelnuovo Bocca d’Adda il gruppo dei partecipanti al Laboratorio Sociale, avviato da Davide Marchioro della cooperativa Le Pleiadi e facilitatore del progetto Mano a Mano, continua il suo percorso verso la rivalorizzazione di un bene comune.

Si perché Mano a Mano è anche questo: far incontrare persone di diverse culture che vivono nello stesso comune per pensare insieme ad attività da realizzare insieme e ad un bene da rigenerare.

Per “rigenerare” si intende farlo rivivere e riviverlo, usufruirne, prendersene cura.. fare in modo che tutta la Comunità possa apprezzarlo e ne possa beneficiare!

Circa 1 anno fa Davide ha iniziato a coinvolgere alcune persone di Castelnuovo e ha fatto nascere quello che chiamiamo Laboratorio Sociale, è che nello specifico può assomigliare ad un incontro tra persone che, indipendentemente dal conoscersi più o meno bene, condividono la volontà di rendersi utile per il proprio Comune.

I partecipanti provengono da diversi ambiti: rappresentanti del mondo delle associazioni tra cui il presidente della Onlus Viviambiente, la presidente della coop.Isola dei tre ponti , la proloco di Castelnuovo, il Parroco don Luca Maisano, i migranti accolti nella casa cantoniera gestita dall’Azienda Speciale Consortile per i Servizi alla Persona, alcuni consiglieri dall’amministrazione comunale e dei privati cittadini, soprattutto giovani.

Il primo frutto dei loro incontri è stata la rassegna Confluenze, che doveva partire a fine febbraio m a che è stata rimandata a causa del covid. Le idee però non si sono fermate e anche quando incominciava ad intravvedersi la necessità di restare a casa, hanno iniziato a ragionare su quale potesse essere un luogo a Castelnuovo, in cui far incontrare i cittadini.

È emersa l’idea di rivitalizzare il Capanno e l’area limitrofa all’interno dell’area fiera di Via Umberto I, entrambi di proprietà comunale, che al momento vengono utilizzati solo in occasione della Fiera dell’Agricoltura.

La proposta è quella di renderli fruibili durante tutti i mesi dell’anno per scopi ricreativi, ma per questo è prima necessario rifare l'impianto elettrico, pitturare le pareti e adibire gli spazi per eventi e laboratori, trasformando così la zona in punto di ritrovo per la comunità.

Una risorsa per tutto il Pese che potrà utilizzarlo per feste, incontri, dibattiti. Un luogo dove si faranno nuove conoscenze e dove si favorisce integrazione sociale delle persone migranti.

Il patto di collaborazione sottoscritto prevede la suddivisione delle attività per la riqualificazione, il mantenimento e l'utilizzo degli spazi. Ognuno darà una mano, per essere uniti sia nel lavoro, prima, che poi nelle feste.

Mano a Mano ( www.progettomanoamano.org) , un progetto sostenuto da Fondazione Cariplo all’interno del programma Welfare in azione,  mette a disposizione dei comuni del Lodigiano che hanno aderito al progetto un piccolo budget per aiutare gruppi volenterosi come quello di Castelnuovo a far rinascere un luogo per il bene di tutti.