Consigliere comunale bresciano di origini indiane avrebbe impedito alle due figlie di vivere alla occidentale, minacciandole e maltrattandole.

E' l'ipotesi di accusa sulla quale stanno indagando gli agenti della Squadra Mobile di Brescia, coordinata dalla Procura.

A far scattare le indagini, la figlia minore che si sarebbe confidata con gli insegnanti a scuola.

Il giudice per le indagini preliminari del tribunale ha deciso, in via cautelare, il divieto di avvicinamento alle due ragazze - ora maggiorenni, ospiti di una comunità - sia nei confronti del padre, quarantanovenne, che della madre, con applicazione del braccialetto elettronico.

Anche che il figlio ventiseienne della coppia è stato raggiunto da misura cautelare: avrebbe molestato sessualmente le sorelle.