Viveva da poco più di un anno e mezzo a Pavia, in via Olevano, assieme alla moglie, una salvadoregna di 28 anni, ed ai due figli, Alberto Villani, un intermediario finanziario di 37 anni.
Dato per scomparso dal 26 marzo in Messico, dove si trovava per lavoro, il trentasettenne pavese - nato in Spagna - è stato ritrovato privo di vita a Tlaltizaplan, cittadina messicana dello stato di Morelos.
Il suo cadavere era dentro un sacco di plastica.
Villani è stato ucciso con due colpi di pistola sparati alla testa ed al suo fianco un cartello con la scritta in spagnolo: "Questo succede ad essere ladri".
La moglie, che non aveva più notizie del marito, ne aveva denunciato la scomparsa alla Questura di Pava che, a sua volta, aveva contattato le forze dell'ordine messicane.
A ritrovare il suo corpo sono stati proprio i poliziotti messicani che hanno poi avvertito i funzionari dell’ambasciata italiana di Città del Messico.
Ora si indaga per cercare di risalire all'identità dei colpevoli.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...