Una "sedia viola" per ricordare a tutti la lotta ancora aperta con la fibromialgia.

E' stata consegnata oggi pomeriggio nell'atrio dell'ospedale Maggiore di Lodi nel corso di una breve ed emozionante cerimonia.

L'hanno voluta Pia Zirpolo, già dipendente dell'Azienda Socio Sanitaria locale, affetta da lunghi anni da questa malattia altamente invalidante, e Cristina Vercellone, giornata ed amica della Zirpolo.

Proprio il 28 ottobre si spegneva il papà di Pia che, in concomitanza con il triste anniversario, è riuscita a portare a termine questo nuovo progetto di sensibilizzazione.

Grazie alla collaborazione dei volontari dell'associazione Eureka, una vecchia sedia utilizzata in passato dal padre della Vercellone, Roberto - volontario senza orari - si è trasformata in un richiamo costante contro la fibromialgia.

In questi giorni resterà nell'atrio dell'ospedale per passare poi alla sua posizione finale.

Alla cerimonia di consegna sono intervenuti i dirigenti dell'Azienda Socio Sanitaria lodigiana, l'assessora comunale Simonetta Pozzoli, i giovani dell'associazione Eureka e gli operatori sanitari che si occupano di questa patologia.

Toccante il messaggio lasciato sulla "sedia viola": 'A noi ammalati basta una sedia per aver sollievo. Questa era di Roberto Vercellone, volontario senza orari'.