Una pattuglia della Polizia di Stato, impegnata in servizio di controllo del territorio, transitando in via Dante a Como, ha notato un auto con due persone a bordo che, alla vista della Volante che azionava i dispositivi visivi ed acustici per fermarla, anziché fermare l’auto proseguivano nella marcia cercando di far perdere le proprie tracce.
Nell'inseguimento, in via Piave, mentre l'auto costeggiava il torrente “Cosia” il passeggero gettava con forza un marsupio nero fuori dal finestrino facendolo cadere nel canale.
Subito dopo, nonostante l’ennesimo tentativo di seminare l’auto della Volante, gli agenti sono riusciti a fermare il veicolo dei fuggitivi nelle adiacenze del semaforo tra via Piave e via Carloni, consentendo sia il fermo degli occupanti dell’auto sia di recuperare immediatamente quanto aveva lanciato il passeggero.
Nel marsupio, fradicio, venivano rinvenuti numerosi contenitori tutti contenente droga.
Gli agenti procedono alla perquisizione dei due che consegnavano spontaneamente dell’altra droga prima di essere accompagnati in Questura dove, la perquisizione dell’auto, permetteva il rinvenimento di due bilancini di precisione, diverse buste di plastica per il confezionamento dello stupefacente, un contenitore di plastica contenente polvere bianca presumibilmente da taglio, due contenitori in cellophane contenenti cocaina, soldi in contanti, coltello a lama fissa della lunghezza di 23 centimetri ed altro materiale inerente il confezionamento della droga.
G.D. di 36 anni e B.N. di 20 entrambi italiani, sono stati arrestati per produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti nonché per detenzione di armi sequestrando 156,9 grammi di hashish, 20 grammi di eroina, 12.3 grammi di cocaina e 18.5 di altra sostanza stupefacente.
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