Erano andati a Livigno solo per acquistare liquori: bloccati e multati dalla finanza.

Non è passato inosservato il pullman che, di mattina, con a bordo cingalesi è entrato a Livigno. Il fatto che non fossero attrezzati per trascorrere una normale vacanza lo si era capito da subito e tanto è bastato per alzare la soglia dell’attenzione dei finanzieri, in servizio al Passo Foscagno, che nel tardo pomeriggio se lo sono visti arrivare nuovamente al valico.

Le domande di rito rivolte al conducente e la conseguente agitazione palesata dai passeggeri ha di fatto acclarato che quella che stava per concludersi, più che una gita fuori porta, era il tentativo di fare una bella scorta di alcolici in vista delle prossime festività.

Appurata la totale assenza di bagagli ed insospettiti ancor più dalle risposte evasive, le fiamme gialle hanno quindi eseguito un accurato controllo del mezzo rinvenendo più di 120 litri di prodotti recanti una gradazione alcolica superiore ai 22 gradi occultati, all’insaputa del conducente, all’interno dei vari porta oggetti del pullman.

Undici cingalesi ed una persona originaria delle Isola Mauritius sono state sanzionate dai finanzieri con 312 euro ciascuno, con il sequestro delle bottiglie di liquore.