Lo Spid debutta anche in comune a Lodi.

l Sistema Pubblico di Identità Digitale è stato presentato oggi pomeriggio nella sala della Pace di palazzo Broletto dall’assessore Gius Molinari, dal responsabile del Ced - Servizi informativi del Comune, Paolo Brambati, e da Carla Duò per l’Ufficio anagrafe.

"Si tratta di una procedura informatica che consentirà ai cittadini di ottenere certificati e documenti senza muoversi da casa, snellendo così anche la macchina burocratica del Comune" ha osservato l’assessore Molinari, lasciando a Paolo Brambati il compito di illustrare il Sistema Pubblico di Identità Digitale.

Come già avviene per diversi servizi online assicurati dall'Ufficio anagrafe, attraverso codici identificativi personali ed apposite password sarà possibile accedere ad una più ampia gamma di servizi.

La novità è che vi potranno accedere anche i professionisti, acquisendo direttamente tramite lo Spid i documenti che servono ai loro clienti per pratiche burocratiche di vario genere.

Per chi già è registrato sulla piattaforma comunale potrà continuare a farlo con le procedure abituali, ma dal prossimo primo gennaio 2019 lo potrà fare solo con lo Spid.