Sono stati presentati i risultati del progetto “Lovit 2.0 – Lodi verso l’integrazione territoriale”, finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI), progetto promosso dalla Prefettura di Lodi, in qualità di ente capofila, con il contributo della Cooperativa Lule e della Fondazione Somaschi quali enti partner, realtà impegnate nelle azioni di contrasto allo sfruttamento lavorativo e sessuale e nella promozione dell’integrazione sociale.
L’evento ha avuto luogo presso la Sala dei Comuni della locale Provincia di Lodi con gli interventi del Prefetto Davide Garra, del Presidente della Provincia di Lodi Fabrizio Santantonio, dei rappresentanti dell’AST di Lodi e degli Enti partner.
Sono state illustrate le attività svolte e gli obiettivi raggiunti nel miglioramento della gestione delle procedure e dei servizi amministrativi rivolti ai cittadini stranieri, anche attraverso l’inserimento di mediatori linguistico – culturali e di operatori specializzati e impiegati presso lo Sportello Unico Immigrazione della Prefettura.
Nell’ambito della progettualità, particolare attenzione è stata rivolta alla formazione degli operatori pubblici e privati, con l’organizzazione di percorsi dedicati a tematiche sociali, ad aggiornamenti normativi e ad approfondimenti su tematiche delicate e complesse, compiuti grazie al contributo di esperti del settore e di referenti di organizzazioni internazionali.
Nel corso dell’evento, è stata presentata ufficialmente la WebAPP, “Lodi per tutti”, scaricabile gratuitamente tramite il link www.lodipertutti.it.
La piattaforma è frutto della ricognizione dei servizi presenti nel territorio ed è finalizzata a rispondere ai bisogni concreti della comunità locale e a rendere più semplice la vita quotidiana delle persone – italiane e straniere – che vivono, studiano o lavorano nel territorio lodigiano. Si tratta di uno strumento digitale atto a promuovere inclusione, autonomia e partecipazione alla vita comunitaria
“Lodi per tutti” è una mappa digitale attraverso la quale è possibile individuare i servizi e le opportunità del territorio garantendo informazioni chiare, di semplice consultazione, accessibili e tradotte in lingue diverse.
In particolare, attraverso “Lodi per tutti” è possibile accedere rapidamente ai numeri di emergenza (112, 1522 antiviolenza, 114 infanzia, 800 290290 antitratta); consultare le guide pratiche su temi fondamentali quali il permesso di soggiorno, il decreto flussi, la residenza, l’assistenza sanitaria, la ricerca di alloggi, il ricongiungimento familiare, l’accesso ai consultori.
Consente, inoltre, di orientarsi tra i servizi correlati alle principali esigenze attraverso sezioni dedicate a lavoro, salute, scuola, documentazione, casa e alloggi, minori, legalità, patente.
L’app permetterà altresì di conoscere la rete dei servizi e i progetti attivi nel lodigiano, quali il Sistema di Accoglienza Territoriale (Sis.Ac.T 4.0), gli interventi per l’integrazione scolastica rivolti agli studenti di Paesi terzi, il SAI (Sistema Accoglienza e Integrazione), il progetto antitratta “Mettiamo le Ali”, il programma GOL per l’occupabilità e gli interventi di sostegno in ambito sanitario e sociale.
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