Gli agenti della Squadra Mobile di Milano, nel corso dei servizi di contrasto allo spaccio di droga in zona Navigli, hanno appurato come un albanese di 42 anni, già noto alle forze dell'ordine per spaccio, poteva essere ancora coinvolto nella vendita di cocaina.

Individuata la possibile dimora nei pressi della Basilica di Sant’Eustorgio, i poliziotti l'hanno visto uscire da via Santa Croce per recarsi in uno stabile in via Sabotino da dove è uscito dopo circa 40 minuti in prossimità del contestuale arrivo di un taxi: subito fermato per un controllo, il quarantaduenne, che aveva oltre 700 euro in contante con sé, ha buttato a terra tre bustine di cocaina (due grammi circa), recuperate dagli agenti.

Nel corso della successiva perquisizione presso l’appartamento in cui alloggiava in via Santa Croce, gli agenti della Squadra Mobile hanno rinvenuto e sequestrato una piccola cassaforte nascosta dietro una presa a muro e una cassettina in legno in camera da letto contenenti materiale per il confezionamento della droga, assieme a 38 grammi di MDMA, 28 grammi di hashish, due grammi e mezzo di “cocaina rosa” 2C-T-7, 57 grammi di cocaina, quattro pastiglie di ecstasy ed altri 400 euro.

Ora il quarantaduenne è a disposizione dei magistrati milanesi per rispondere del possesso e dello spaccio di droga.