Nuova realtà per l'innovazione nel settore agro-alimentare, alla quale ha aderito anche il Parco Tecnologico di Lodi.

Si è costituita l’Associazione Cluster di Alta Tecnologia Agrofood Lombardia (CAT.AL), che darà nuova linfa vitale al Cluster Tecnologico Lombardo agroalimentare, sinora guidato dall’ATS omonima.

Raccolgono l’eredità dell’ATS CAT.AL dodici soci fondatori appartenenti al mondo dell’università e della ricerca, dell’imprenditoria e dell’associazionismo imprenditoriale. In dettaglio si tratta della Fondazione Parco Tecnologico Padano di Lodi, dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, dell'Università degli Studi e della Fondazione Politecnico, tutte e tre di Milano, di Tecnoalimenti SCpA, di Whirlpool, del Molino Filippini Srl, di Conast Soc.Coop, di C&M Bioscience Srl, di Sacco Srl, di  IBS Consulting Srl e di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza.

Grazie all’ampia base sociale, che comprende oltre 70 soggetti tra cui 33 piccole e medie imprese, 19 enti di ricerca e 6 università, nella sua totalità rappresentativa di un variegato ecosistema dalle forti potenzialità, CAT.AL rappresenterà in modo sempre più importante l’eccellenza lombarda nel settore agrofood, sia a livello nazionale che internazionale.

L’associazione, inoltre, coerentemente con le prospettive di sviluppo più interessanti a livello mondiale, si pone l’ambizioso obiettivo di dare una risposta alle nuove frontiere dell’innovazione tecnologica, con un forte focus sulle tematiche dell’Industria 4.0 e dell’agritech, senza trascurare il proprio apporto allo sviluppo delle tematiche di Specializzazione Intelligente Regionale.

Il Cluster di Alta Tecnologia Agrofood Lombardia si posiziona così sempre più quale soggetto promotore di una mission di indirizzo, promozione e crescita del sistema agroalimentare lombardo.