In mattinata è stato sottoscritto tra il Prefetto di Lodi, Patrizia Palmisani, ed i sindaci dei Comuni di Borghetto Lodigiano, Giovanna Gargioni, Lodi Vecchio, Alberto Vitale, e Senna Lodigiana, Francesco Antonio Premoli, il ‘Patto per l’attuazione della sicurezza urbana’.
La cerimonia si è svolta alla presenza del Vice Questore Vicario, Francesca Fusto, del Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Ten. Col. Vittorio Carrara, e del Comandante del Nucleo PT del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, Ten. Col. Fabrizio Notaro.
Nelle parole del Prefetto il significato della cerimonia: “Il Patto che oggi abbiamo sottoscritto è uno strumento di grande efficacia per la prevenzione e il contrasto di quei fenomeni di microcriminalità diffusa e predatoria - furti, atti vandalici, spaccio di sostanze stupefacenti, abbandono di rifiuti – che tanto affliggono alcune zone dei nostri territori comunali, finendo col creare una diffusa percezione di insicurezza tra i cittadini”.
A seguito della sottoscrizione del patto, le amministrazioni comunali interessate potranno presentare in Prefettura un “Progetto per l’installazione o implementazione dei sistemi di videosorveglianza per finalità di sicurezza urbana”, che sarà sottoposto alle valutazioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, chiamato a verificarne la conformità alle caratteristiche prescritte dalle vigenti direttive impartite dal Ministero dell’Interno, con il supporto tecnico della Zona Telecomunicazioni della Polizia di Stato.
Quindi, i Comuni avranno tempo fino al 30 giugno per chiedere l’ammissione al finanziamento di cui al D.M. 31 gennaio 2018, emanato di concerto dal Ministro dell’Interno e dal Ministro dell’Economia e delle Finanze e sperare di collocarsi utilmente nella graduatoria che sarà stilata da una apposita Commissione ministeriale sulla base di specifici criteri.
“Nel rispetto delle reciproche competenze – ha detto il Prefetto - la Prefettura e i Comuni hanno inteso adottare strategie congiunte volte a prevenire e contrastare ogni forma di illegalità, a favorire l’impiego delle Forze di Polizia per far fronte ad esigenze straordinarie del territorio, a migliorare la tranquillità dei cittadini, a promuovere il rispetto del decoro urbano”.
Giovedì 14 giugno è prevista la sottoscrizione di un analogo patto con il sindaco del Comune di Pieve Fissiraga.
Anche il Comune di Casalpusterlengo ha manifestato l’intenzione di aderire a tale importante iniziativa, avvalendosi delle specifiche risorse messe a disposizione dallo Stato per implementare il proprio impianto di videosorveglianza.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...