Gli agenti della Polizia stradale di Treviglio, hanno controllato una autofficina a Treviglio e hanno accertato che l'attività era gestita abusivamente da un cittadino di nazionalità egiziana.
Di fatto l'attività era iscritta nei registri della camera di commercio di Bergamo, ma risultava inattiva e inibita d’ufficio a causa della mancanza dei requisiti professionali richiesti dalla legge.
Nei locali dell’impresa sono stati trovati alcuni veicoli smontati per la riparazione unitamente a pezzi meccanici.
Per l’esercizio abusivo della professione, oltre alle sanzioni pecuniarie previste, sono state sottoposte a sequestro amministrativo ai fini della confisca, tutte le apparecchiature.
Nel corso del controllo sono inoltre emerse irregolarità in materia ambientale di gestione dei rifiuti pericolosi e non pericolosi.
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