Anche la provincia di Brescia è stata interessata dai controlli dei Carabinieri per la Tutela Agroalimentare che hanno sequestrato olio extravergine di dubbia provenienza.
I Carabinieri, in collaborazione col Nucleo Forestale, hanno sottoposto a verifica - in tutta Italia - 22 aziende, con i seguenti risultati: in provincia di Ascoli Piceno, son stat sequestrati 550 litri di vino da tavola posto in vendita come Rosso Piceno DOC, nella circostanza una persona è stata denunciata per contraffazione di denominazione di origine; in provincia di Brescia, 2.100 kg di olio extravergine di oliva è stat sequestrato per carenza di elementi utili per risalire alla provenienza del prodotto; nelle province di Asti, Frosinone, Napoli, Salerno, Roma e Torino, eseguiti sequestri per 28.938 kg di prodotti alimentari vari (pasta ripiena, guanciale, carne, pesce), pronti ad essere immessi sul mercato, evocanti marchi di tutela, privi di rintracciabilità e in cattivo stato di conservazione. Per quest’ultima fattispecie di reato sono state denunciate 3 persone.
Il Reparto Speciale dell’Arma, nelle imminenti festività natalizie, con l’incremento di prodotti alimentari immessi sul mercato, ha intensificato l’attività preventiva (nelle ultime tre settimane) a tutela dei consumatori, al fine di garantire cibi sicuri, che ha portato al sequestro di oltre 4.160 tonnellate di vino, olio e vari generi alimentari nonché sanzioni per circa 49.000 euro.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...