E' stata la segnalazione di movimenti sospetti attorno a quel capannone, in via delle Industrie a Montanaso Lombardo nel Lodigiano, a far scattare le indagini degli agenti della Polizia Locale.
Dopo i necessari controlli esterni, gli operatori - coordinati dalla Procura di Lodi - hanno deciso di procedere ad una perquisizione del capannone e, qui, la sorpresa: piante di cannabis indica, quasi 200, assieme al prodotto finale, marijuana e hashish, confezionato e pronto per la vendita.
Si tratta di 15 chili di sostanza stupefacente, posta sotto sequestro assieme a quanto trovato all'interno del capannone, intestato ad una donna di Montanaso, materiale apposito, per un costo complessivo di 300 mila euro.
In una botola l'altra sorpresa: due stranieri - un francese ed un albanese - addetti all'impianto.
Sono stati posti a disposizione dei magistrati lodigiani.
Le indagini proseguono per cercare di risalire all'intera organizzazione responsabile del giro d'affari imperniato sulla produzione di marijuana e hashish in loco.
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