Un luogo dove accogliere le persone, ascoltare i loro bisogni e le loro proposte, offrire sostegno e favorire connessioni con le realtà del territorio, che operano nel settore sociale e non solo.
Servirà a tutto questo la Porta di SanfereOrto, il nuovo spazio aperto a Lodi grazie al Progetto AgriCulture Sociali 3.0 realizzato da diversi partner del settore No Profit del territorio lodigiano.
L’iniziativa è promossa da Fondazione Comunitaria di Lodi in sinergia con l’Ufficio di Piano dell’Ambito di Lodi e sostenuto da Fondazione Cariplo, Intesa San Paolo e Fondazione Peppino Vismara con un contributo da 363mila euro stanziato allo scopo di mitigare gli effetti economici della pandemia.
A far funzionare la Porta sono Samantha Chiesa, educatrice dell'Associazione Comunità il Gabbiano; Aurora Barbuscia, assistente sociale dell’Ufficio di Piano dell’Ambito di Lodi e Laura Negri, educatrice del Movimento Lotta Fame nel Mondo ODV.
Tutti i lunedì e i martedì pomeriggio dalle 13 alle 17 e il giovedì mattina dalle 9 alle 13 sono disponibili nello spazio di SanfereOrto a Lodi per accogliere coloro che si presentano.
Persone che a volte rivolgono solo qualche parola, in altri casi chiedono sostegno e ricevono suggerimenti e contatti precisi. “Accogliamo le persone che gravitano intorno a SanfereOrto, ascoltiamo le loro storie e proponiamo loro attività che possano coinvolgerle nella comunità – raccontano Chiesa e Barbuscia - . Dalle chiacchiere con queste persone sono nate anche delle relazioni con loro amici e conoscenti”.
Una rete che si allarga piano piano, nel segno di uno degli obiettivi del progetto AgriCulture Sociali 3.0.
Da quando il servizio è stato avviato a fine aprile sono state accolte in media venti persone alla settimana e circa 60 sono rimaste in contatto e sono tornate in circostanze di socializzazione, partecipando, ad esempio, alla merenda finale del campus estivo che si è tenuto a SanfereOrto per i bambini.
Alla Porta di SanfereOrto passano i ragazzi dopo la scuola, per fare merenda sotto la quercia, seduti sui pallet e raccontare alle operatrici come vanno le cose.
Poi ci sono adulti e anziani che hanno bisogno di un nuovo tessuto sociale, come J. che nel suo paese di origine faceva la Scout e lavorava nel sociale. “Un giorno è entrata per chiederci cosa facevamo e se poteva dare una mano – racconta Samantha Chiesa - . Da allora continua a frequentare lo spazio e ci ha anche fatto conoscere la nipote al suo arrivo in Italia, affinchè la mettessimo in contatto con chi si occupa dei cittadini stranieri per seguire dei corsi di alfabetizzazione. Entrambe ci stanno supportando in interventi di mediazione linguistica durante la realizzazione di alcuni laboratori attivi a SanfereOrto”.
Un evento piacevole, che ha visto persone diverse riunirsi e condividere serenità e ascolto è stata la festa per gli ottant’anni del signor F.
Entro la fine dell’anno saranno promossi altri momenti di socializzazione. Il primo è un pomeriggio di ping-pong fissato per giovedì 19 ottobre insieme all’Associazione Sport Insieme Disabili di Lodi.
Si gioca dalle ore 14:30 alle ore 16:30 e non serve la prenotazione, solo la voglia di passare del tempo in compagnia.
In calendario anche un appuntamento di primo soccorso cinofilo con la facoltà di medicina veterinaria dell’Università degli Studi di Milano con sede a Lodi, che si terrà sabato 25 novembre dalle ore 9:30 alle ore 11:30.
Per informazioni scrivere a porta@sanfereorto.it o telefonare al numero 3276393949.
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