Preservare la terra per garantire la vita: è il compito impegnativo che Papa Francesco ha consegnato ai Movimenti Popolari provenienti da tutto il mondo nell'incontro conclusivo della 'tre giorni' di confronto e dibattito con le comunità rurali.

In Sala Nervi, in Vaticano, il pontefice ha avuto l'occasione di parlare a quasi 3500 persone, giunte a Roma per individuare la strada in grado di assicurare terra, tetto e lavoro ad ogni famiglia del nostro pianeta.

Fra queste, anche una nutrita delegazione nazionale - oltre 130 persone - della Federazione Italiana dell'Impresa Agricola Familiare, guidata dal presidente Roberto Poggioni.

All'incontro con Papa Francesco non poteva mancare anche una rappresentanza degli imprenditori agricoli lodigiani, giunti appositamente a Roma con il loro responsabile, Amedeo Cattaneo.

"E' stata una opportunità straordinaria quella offerta dalla Federazione, per ascoltare direttamente dal Papa le indicazioni per una agricoltura a servizio dell'uomo, della famiglia e della società" ha osservato Cattaneo, soddisfatto per le parole che il pontefice ha rivolto agli oltre 3500 partecipanti all'incontro internazionale. 

Prendendo spunto dalle disuguaglianze che tutt'ora pervadono la nostra società, con il rischio latente che i più forti diano vita ad una sorta di 'saccheggio della natura' a scapito di tutti, Papa Francesco ha richiamato la necessità di superare un sistema economico basato unicamente sul 'dio denaro' ed il profitto a tutti i costi.

Si tratta di recuperare i valori del vivere comune e della fratellanza tra i popoli come punto di partenza per uno sviluppo più attento ad ogni singolo uomo. 

I Movimenti Popolari presenti a Roma lo avevano ribadito negli incontri preparatori: se la fame è un crimine e l'alimentazione un diritto inalienabile, chi coltiva la terra e ne trae gli alimenti base per l'esistenza di tutti, ha un compito fondamentale da svolgere per il futuro del genere umano.

Ne sono consapevoli anche gli imprenditori che, in Confagricoltura, fanno riferimento all'Impresa Agricola Familiare, nucleo portante di una agricoltura a misura di uomo.

"Le parole del Papa saranno l'occasione per una riflessione più ampia da proseguire a livello locale" ha assicurato Cattaneo.