Ha destato profondo stupore l'accusa che ha portato agli arresti domiciliari il sindaco di Rivolta d'Adda, Giovanni Sgroi.

Dopo un anno di indagini, scaturite dalla denuncia di una delle pazienti del chirurgo in forza al centro medico di Pozzuolo Martesana, il settantenne avrebbe molestato sessualmente quattro donne, visitate nell'ambulatorio milanese.

Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Milano ha emesso una ordinanza cautelare agli arresti domiciliari, eseguita dai carabinieri del comando provinciale meneghino.

A questo provvedimento è seguito subito dopo il decreto di sospensione dall'incarico di sindaco di Rivolta emesso dal Prefetto di Cremona.

Le indagini stanno proseguendo con l'invito da parte degli inquirenti, rivolto in particolare ad altre pazienti del chirurgo, a segnalare eventuali abusi subiti in questi mesi.