Aggredito e rapinato nel tardo pomeriggio in pieno centro a Brescia.

La vicenda è avvenuta in Via San Faustino ai danni di un giovane.

I poliziotti, allertati, sono giunti immediatamente sul posto e hanno preso i primi contatti con la vittima, la quale riferiva di essere stata aggredita da due coetanei mentre passeggiava lungo la via pedonale, dapprima con un grosso sasso e successivamente con calci e pugni al volto.

Durante l’aggressione i due malviventi avevano tentato di strappargli una catenina d’argento che portava al collo ma il giovane, prima che riuscissero nel loro intento, era riuscito a sfuggirgli ed a chiedere aiuto. 

Il tempestivo intervento degli agenti ha consentito di individuare e bloccare i due presunti aggressori, i quali venivano pertanto sottoposti a perquisizione; venivano così rinvenuti all’interno di un marsupio il sasso utilizzato poco prima per compiere l’aggressione, nonché una forbice appuntita; il tutto sottoposto a sequestro.

Negli Uffici della Questura, la vittima era in grado di riconoscere senza alcun dubbio gli autori del reato.

Al termine degli accertamenti, pertanto, i 2 giovani di 21 e 22 anni, già noti alle forze dell'ordine, venivano messi a disposizione dei magistrati bresciani per rispondere dei reati di tentata rapina in concorso e porto abusivo di strumenti atti ad offendere; uno dei due, inoltre, è stato denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale.

Il Questore di Brescia Paolo Sartori, ha già disposto nei confronti del ventunenne non residente nel capoluogo, la Misura di Prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio con Divieto di Ritorno nel Comune di Brescia per i prossimi 4 anni, e nei confronti del ventiduenne  la Misura di Prevenzione dell’Avviso Orale.