Ricordata anche a Lodi l'Unità d'Italia, sancita il 17 marzo del 1861.

Oggi pomeriggio, per iniziativa della Prefettura e con il concorso delle associazioni d'arma, delle forze dell'ordine, dei vigili del fuoco e di alcuni istituti della città, anche a Lodi si è ricordata la nascita ufficiale del Paese, con la cerimonia dell'alzabandiera.

Dopo il ritrovo davanti alla sede della Prefettura il corteo, costituito dai rappresentanti delle istituzioni locali, dai rappresentanti delle organizzazioni combattentistiche e dagli studenti delle scuole è sfilato per le vie del centro storico raggiungendo, da piazza della Vittoria e da corso Vittorio Emanuele, piazza Castello e di qui, attraverso la passerella in legno sul fossato delle antiche mura della città, piazza Matteotti.

Qui, dopo gli onori al prefetto, Patrizia Palmisani, si è fatto spazio allo srotolamento del tricolore dal torrione della città ed alla cerimonia dell'azabandiera accompagnata dalla note del corpo bandistico Orsomando di Casalpusterlengo, diretto da Franco Bassanini.

Poi i discorsi di rito e la consegna di riconoscimenti.