Oltre duemila tonnellate di rifiuti pericolosi abbandonati su un'area di quasi ventimila metri quadrati, già confiscata.

E' quello che hanno trovato i Finanzieri di Pavia alla periferia di Vigevano.

Si tratta di rifiuti di vario genere, compresi scarti contenenti amianto, metalli ferrosi ed olii esausti, che nel tempo sarebbero stati abbandonati in quell'area, grazie anche alla compiacenza dei precedenti titolari.

Grazie alla posa di foto-trappole, i Finanzieri sarebbero riusciti ad identificare almeno tredici persone, ritenute responsabili dell'inquinamento.

Nei loro confronti, sono state già avviate le azioni legali per il risarcimento del danno ambientale e per rispondere della bonifica dell'area.