Aveva ucciso un ladro che era entrato nella casa del fratello con un colpo di fucile: era il 2013. Oggi, dopo oltre quattro anni da quanto accaduto, l’uomo è stato rinviato a giudizio.
Si tratta di Mirko Franzoni, accusato di omicidio volontario, che è stato rinviato a processo per decisione del Gup del Tribunale di Brescia.
Il malvivente, Eduard Ndoj, 26 anni, fu ucciso dopo un inseguimento attraverso le vie di Serle, in provincia di Brescia.
Franzoni era stato arrestato e portato in carcere per cinque giorni, ma poi venne rimesso in libertà per assenza di gravi indizi di colpevolezza.
Ha sempre sostenuto che il colpo che ha ucciso il ladro era partito accidentalmente.
L’autopsia aveva confermato che il colpo era stato esploso da distanza ravvicinata ed aveva colpito lo straniero tra il petto e la spalla.
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