Ha approfittato di un attimo di disattenzione e si è impossessato del portafogli lasciato incustodito sulla panchina.

E' quanto accaduto ieri sera in un oratorio del centro cittadino di Pavia. Gli equipaggi della Volante sono intervenuti nei pressi della stazione per un diverbio scaturito proprio in merito alla sottrazione del portafoglio.

Sul posto gli agenti, dopo aver identificato le parti coinvolte, hanno appreso che al termine di una partita di calcio, svoltasi all’interno di un oratorio cittadino, uno dei partecipanti si era accorto dell’avvenuta sparizione del suo portafogli, lasciato appoggiato su una panchina.

Dopo aver chiesto informazioni agli amici, il giovane ha rintracciato nelle vicinanze l’autore della sottrazione, il quale, dopo alcune insistenze, ha infine ammesso il gesto senza però essere in grado di indicare il posto in cui aveva abbandonato il portafogli.

Gli agenti hanno altresì accertato che l’autore del furto aveva tentato inutilmente di utilizzare una carta di credito custodita nel portafogli sottratto per effettuare una consumazione di bevande in un vicino locale pubblico; la carta di credito è stata poi gettata in un cestino per la raccolta dei rifiuti e successivamente recuperata.

Il reo, un giovane di 23 anni residente in provincia di Como ma di fatto senza fissa dimora, è stato tratto in arresto per furto aggravato ed altresì denunciato per indebito utilizzo di carte di credito; è stato inoltre proposto per l’adozione di un provvedimento di foglio di via obbligatorio.