Il caldo ed i finestrini non funzionanti sono costati cari a due pluripregiudicati del milanese.

Il vice questore di Cremona ed un agente della polizia di Stato erano in auto sulla Paullese diretti da Crema a Cremona quando hanno notato davanti a loro una vettura che effettuatva strane manovre.

I due si fermavano spesso a bordo strada, aprendo le due portiere prima di ripartire. All’altezza del semaforo di Castelleone è scattato il controllo. Qui la prima sorpresa: l'autista ha subito candidamente ammesso che la macchina era rubata.

Poi, la seconda. Visto che non funzionavano i finestrini, i due erano costretti ad aprire ripetutamente le porte per far circolare l'aria.

All’interno dell’auto, oltre ai due italiani pluri-pregiudicati quarantacinquenni, provenienti dal milanese, sono stati recuperati passamontagna, calze in nylon e guanti in lattice, arnesi utili per mettere a segno furti, come hanno ammesso i due malviventi, condotti in commissariato a Crema.

Al termine degli accertamenti, sono stati denunciati per il reato di ricettazione in concorso e sono stati muniti di foglio di via obbligatorio da parte del questore di Cremona.