Gli agenti del commissariato Carmine di Brescia mentre transitavano nei pressi della stazione degli autobus in Via Solferino notavano un uomo, già noto alle Forze di Polizia, dirigersi con fare sospetto verso la fermata dell’autobus tenendo stretta a sé una borsa di colore nero.
L’uomo, dopo aver tentato di allontanarsi alla vista della Polizia, è stato bloccto dagli operatori che lo hanno sottoposto a perquisizione; venivano così rinvenuti, all’interno della borsa, un PC portatile con account protetto da password ed un Token USB dei quali l'uomo - un cinquantaseienne residente in provincia -non sapeva giustificarne il possesso.
Condotto presso gli Uffici della Questura, riferiva poi di aver rubato il computer poche ore prima presso gli Uffici del Municipio di Manerbio con l’intento di rivenderlo.
La Polizia Locale di Manerbio, avvertita, ricorreva alla visione delle immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza presenti all’ interno ed all’ esterno del Municipio, confermando la presenza dell'uomo e l’ammanco del PC portatile di proprietà del Sindaco.
L’uomo pertanto veniva denunciato alla Procura della Repubblica per il reato di furto aggravato.
In considerazione di quanto accaduto il Questore provvedeva ad emanare l’Avviso Orale di Pubblica Sicurezza e il Foglio di Via Obbligatorio con conseguente Divieto di Ritorno nei Comuni di Brescia e di Manerbio per i prossimi 4 anni.
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