Si è tenuta, nella sede di San Grato (Lodi), la consueta assemblea di fine anno dei soci di SAL, dedicata alla presentazione del Budget 2026, approvato all’unanimità.

Ad aprire i lavori è stato il presidente di SAL, Vittorio Codeluppi, che ha illustrato una sintesi del documento previsionale, soffermandosi sugli elementi strategici che caratterizzeranno il prossimo esercizio: l’aumento degli investimenti, l’ampliamento dell’organico e l’attivazione di nuovi servizi a favore dei Comuni soci. “Il Budget 2026 trae origine dalle prime risultanze dei dati analizzati durante i lavori di predisposizione del Piano Industriale – ha dichiarato Vittorio Codeluppi - e conferma la solidità di SAL e la volontà di continuare a investire sul servizio idrico e restituire valore al territorio. È un documento che guarda al futuro, rafforza la struttura aziendale e risponde in modo concreto alle esigenze dei Comuni soci”.

Il direttore generale Davide De Battisti ha quindi presentato nel dettaglio il Budget, che prevede investimenti per 14 milioni di euro nel 2026 (la previsione per il quadriennio ‘26-’29 è di 56 milioni complessivi) in crescita di 2 milioni rispetto al 2025. Il 71% degli investimenti riguarderà il settore acquedotto, con la realizzazione di nuovi pozzi, l’installazione di nuovi filtri per il potenziamento della potabilizzazione e il rafforzamento della strumentazione del laboratorio analisi.

È previsto inoltre l’avvio delle opere per la distrettualizzazione della rete idrica nei 22 comuni non coinvolti dal precedente finanziamento PNRR, che ha interessato 38 comuni per 922 chilometri di rete.

Una quota significativa degli investimenti sarà dedicata al segmento fognatura: il 19% (+5%) del totale investimenti. Tra le altre voci figurano l’avvio del percorso per la certificazione Anticorruzione ISO 37001 la certificazione su Diversità e Inclusione.

Sul fronte occupazionale è prevista l’assunzione di 12 nuove figure. SAL, che oggi può contare su 178 dipendenti, ha inoltre recentemente concluso la selezione del nuovo direttore delle risorse umane, figura chiave nell’ottica di un miglioramento continuo dell’organizzazione interna.

Nel corso dell’assemblea sono stati presentati anche i primi servizi in convenzione che SAL potrà erogare ai Comuni soci: la pulizia delle caditoie stradali e la manutenzione delle case dell’acqua.

“Gli investimenti previsti per il 2026 – ha spiegato Davide De Battisti - puntano su qualità dell’acqua, riduzione delle perdite, innovazione e competenze. In un contesto segnato da dinamiche esterne complesse, SAL continua a programmare con attenzione e responsabilità, mantenendo equilibrio economico e visione industriale”.

Il direttore amministrativo Massimo Boari è intervenuto per illustrare nel dettaglio i dati economici e patrimoniali, confermando la buona salute degli indicatori finanziari.

A chiudere i lavori è stato il consigliere delegato Carlo Magnani, che ha inquadrato il Budget 2026 all’interno delle strategie di medio periodo di SAL, che troveranno piena definizione nel Piano industriale attualmente in fase di elaborazione e atteso nei primi mesi del 2026.

“Il Budget 2026 si inserisce pienamente nel percorso strategico di medio periodo di SAL e ne rappresenta una tappa fondamentale – ha dichiarato Carlo Magnani -. La sostenibilità finanziaria e, di conseguenza, una struttura finanziaria aziendale adeguata e coerente saranno variabili decisive per mantenere, anche in futuro, livelli di investimento in linea con quelli raggiunti negli ultimi anni, resi possibili grazie al PNRR. Un’opportunità, questa, che verrà meno al termine del prossimo anno ma che ha dimostrato quanto gli investimenti nel Servizio Idrico siano non solo un beneficio, ma una reale necessità per il territorio. È su queste basi che stiamo costruendo il Piano industriale, per garantire continuità, solidità e capacità di risposta alle esigenze dei Comuni soci.”