I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Lodi nella mattinata di sabato, coadiuvati dai carabinieri di Ponte San Pietro (BG) e da due unità cinofile dei Nuclei Cinofili di Orio al Serio (BG) e Casatenovo (LC), hanno arrestato M.E.A. marocchino 35 enne poiché trovato in possesso di 870 grammi di cocaina e della somma in contanti di circa 14.000 euro, frutto dell’attività di spaccio.

I carabinieri di Lodi sono arrivati all’individuazione dell’arrestato attraverso informazioni acquisite nell’ambiente degli assuntori di stupefacenti del lodigiano e quando nella mattinata di sabato sono entrati nella sua abitazione, a Bonate di Sopra (BG), hanno avuto conferma di quanto sospettato.

All’arrivo improvviso dei carabinieri, M.E.A. ha provato subito a disfarsi della droga che aveva in casa gettandola nello scarico del water, manovra che non andava a buon fine poiché i militari dopo aver avvertito il rumore dello scarico trovavano una dose confezionata di cocaina rimasta a galla nel sanitario e quindi, con l’ausilio di personale di una società di spurghi, riuscivano a recuperare nelle condotte dello scarico un involucro contenente 50 dosi confezionate di cocaina, del peso complessivo di 50 grammi. Nell’abitazione venivano ritrovati celati in un armadio la somma in contanti di 14.000 euro, in banconote di diverso taglio, provento dell’attività di spaccio.

Ma il grosso della droga l’arrestato l’aveva occultata in un suo garage/deposito nel Comune di Bonate di Sotto, dove i militari trovavano occultati 820 grammi di cocaina suddivisa in pacchetti da 100, 50 e 20 grammi, pronta per essere venduta ad altri spacciatori. La droga veniva rinvenuta grazie all’ausilio delle unità cinofile con i  cani antidroga “OCSI” ed “IKE”.

L’arrestato veniva portato al carcere di Bergamo e messo a disposizione della  Procura della Repubblica.