L'altra sera verso le 20.45 un poliziotto in forza alla Questura di Monza Brianza, nel fare rientro a casa al termine del turno di servizio, ha notato in viale Lombardia un’auto procedere ad andatura sostenuta in direzione opposta, con la parte anteriore gravemente danneggiata.

Ipotizzando che potesse essere stata coinvolta in un sinistro, ha invertito il senso di marcia e si è posto al suo inseguimento.

Il conducente del veicolo, per un tratto di circa 500 metri, ha posto in essere manovre estremamente pericolose per l’incolumità pubblica, omettendo, tra le altre cose, di dare precedenza in corrispondenza di due rotonde, attraversate ad elevata velocità.

Grazie al tempestivo intervento dell'agente, il veicolo in fuga è stato raggiunto e fermato. Appena il poliziotto si è qualificato, questi, al fine di eludere il controllo, ha inserito la retromarcia, accelerando bruscamente e andando a collidere con un’altra auto che giungeva da dietro.

Dopo l’impatto, il poliziotto lo ha bloccato e fatto scendere dal mezzo. A quel punto l’uomo, visibilmente alterat, ha opposto una forte resistenza. Nonostante la condotta violenta, il pubblico ufficiale è riuscito ad immobilizzarlo e a richiedere l’ausilio della Volante, prontamente intervenuta.

Dai successivi accertamenti è emerso che l'uomo, un cinquantenne già noto alle forze dell'ordine, pochi istanti prima di essere intercettato in fuga, aveva tamponato violentemente un altro veicolo e si era allontanato.

Il conducente di questo veicolo era stato nel frattempo trasportato al pronto soccorso del Policlinico di Monza dove, all’esito degli accertamenti sanitari, è stato refertato con 5 giorni di prognosi.

A causa dei colpi ricevuti, l’operatore di polizia ha riportato lievi contusioni al volto e alla mano destra ed è stato refertato anche lui con 5 giorni di prognosi.

I rilievi del sinistro sono stati effettuati da militari dell’Arma dei Carabinieri di Monza, i quali lo hanno deferito per il rifiuto di sottoporsi agli accertamenti per guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, oltre che per aver omesso di prestare assistenza al conducente del veicolo coinvolto nel sinistro.

Ora l'uomo è a disposizione dei magistrati brianzoli.