Regione Lombardia ha stanziato 171.000 euro per garantire il servizio di sicurezza dei naviganti e l'organizzazione del servizio di pronto intervento, soccorso e vigilanza sui laghi lombardi.

"Si tratta di risorse - ha spiegato l'assessore Claudia Maria Terzi - che Regione Lombardia eroga a favore degli enti preposti alla gestione del demanio lacuale, affinchè possano esercitare i loro compiti di controllo e vigilanza. I servizi di sicurezza e pronto intervento sono determinanti anche nell'ottica della promozione dei laghi lombardi, un patrimonio di bellezza unico al mondo che intendiamo continuare a tutelare e sviluppare".

I beneficiari del contributo sono le Autorità di bacino lacuale, le quali a loro volta trasferiscono i fondi alle Forze dell'Ordine che assicurano il servizio (Polizia Provinciale, Guardia Costiera, Guardia di Finanza o altro soggetto individuato dall'Autorità di bacino). Il contributo regionale è destinato alla gestione e alla manutenzione ordinaria dei mezzi nautici utilizzati dagli Enti o dalle Forze dell'Ordine impegnate, oltre ad ulteriori attività connesse all'espletamento del servizio, quali il rimborso delle spese di carburante o l'adeguamento delle strutture utilizzate.

All'Autorità di bacino laghi Garda e Idro, Servizio di vigilanza, intervento e soccorso sul lago di Garda, andranno 47.000 euro;

all'Autorità di bacino lacuale dei laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese, Servizio di vigilanza, intervento e soccorso sul lago Maggiore, 34.000 euro;

all'Autorità di bacino lacuale dei laghi d'Iseo, Endine e Moro, Servizio di vigilanza, intervento e soccorso sul lago d'Iseo, 30.000 euro;

all'Autorità di bacino Lario e dei laghi Minori, Servizio di vigilanza, intervento e soccorso sul bacino lacuale del Lario e dei laghi minori, 40.000 euro;

all'Autorità di bacino lacuale Ceresio, Piano e Ghirla, Servizio di vigilanza, intervento e soccorso sul lago di Lugano, 20.000 euro.