Smog alle stelle e aria irrespirabile in tutta la Lombardia, in modo particolare l'ampia area che si snoda dalla fascia pedemontana alle valle del Po.

L'alta pressione che si è instaurata da giorni su tutto il Paese, assieme all'emissioni di anidride carbonica dovute agli impianti di riscaldamento che funzionano a pieno ritmo - soprattutto al Nord -, aggiunte a quelle dei veicoli circolanti, sta mettendo a rischio la salute di milioni di residenti in Lombardia. 

A Cremona si è già passati all'applicazione delle norme previste in questo caso dalla Regione: riduzione del riscaldamento interno delle abitazioni - massimo consentito 19 gradi centigradi - e limitazione dei veicoli circolanti, con il blocco di quelli ritenuti più inquinanti. A Brescia, se non cambieranno nel frattempo le condizioni del tempo, i provvedimenti dovrebbero scattare sabato, mentre nella fascia pedemontana, area milanese compresa, si attendono decisioni a breve.

Anche a Lodi e nel Lodigiano la situazione non è migliore: la forte concentrazione di umidità, con nebbie estese e fitte che trattengono gli inquinanti, sta contribuendo a rendere ancor più irrespirabile l'aria che ci circonda.

Provvedimenti a breve anche qui ?