Da un mese, dal 23 novembre, tutte le domeniche mattina, il Comitato contro l’apertura al traffico del sottopasso della Bassiana a Lodi organizza un presidio per raccogliere firme (con carta identità per documentare la residenza) solo tra i ciclisti e pedoni fruitori del sottopasso: ieri mattina, domenica 21 dicembre, il loro numero è arrivato a 601 firme uniche.
Firme che si affiancano e in parte sovrappongono alla petizione su change.org: a ieri 1.207 firme on line. Molti, tra i fruitori, affermano che non passeranno più a piedi quando e se il sottopasso si aprisse al traffico. Per un confronto sarebbe sufficiente contare i passaggi pedonali e ciclabili al vicino sottopasso carrabile di via San Colombano.
I dati raccolti dall’1 gennaio al 18 dicembre dalle centraline di rilevamento certificate di Arpa Lombardia confermano anche per il 2025 il trend complessivamente in miglioramento registrato negli anni precedenti.
Come negli anni precedenti, nel 2025 sarà rispettato ovunque il limite annuale per il PM10 (40 microgrammi/m3) con concentrazioni che nella maggior parte delle città capoluogo saranno paragonabili o inferiori a quelle registrate nell’anno 2024.
Permarranno ancora superamenti del limite sul numero di giornate (35) con concentrazione media superiore a 50 microgrammi per metro cubo: sforano Milano (64 giorni), Lodi (47), Monza (46), Cremona (44).
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