Personale della Squadra Mobile di Bergamo ha arrestato A.M., nato in Tunisia nel 1983, irregolare sul territorio nazionale, pregiudicato.

Da tempo, gli operatori della Squadra Mobile avevano notato un insolito andirivieni di tossicodipendenti e giovani gravitanti nel mondo degli stupefacenti, in una specifica zona nei pressi del cimitero di Valbrembo.

Per tali ragioni, provvedevano ad effettuare un mirato servizio, al fine di appurare quanto ipotizzato. 

Nel pomeriggio di ieri, gli operatori notavano un cittadino italiano che, una volta giunto sul posto a bordo della propria auto, stazionava con fare guardingo, in evidente attesa di qualcuno. Poco dopo giungeva una Fiat Punto di colore nero, con alla guida un soggetto di chiara etnia maghrebina, che cedeva un piccolo involucro al cittadino italiano. 

Pertanto, entrambi i soggetti venivano bloccati dagli uomini della Squadra Mobile, prontamente intervenuti, che neutralizzavano i tentativi di sottrarsi al controllo, posti in essere dai due uomini.

L’involucro in cellophane che il tunisino, poi identificato per A.M., aveva consegnato all’italiano poco prima, conteneva 0,68 grammi di cocaina. La perquisizione nei confronti di A.M. consentiva di rinvenire ulteriori 19 involucri di cocaina, custoditi in una piccola confezione per caramelle, nonché 1.525 euro e vari monili in oro, provento dell’attività di spaccio in quanto consegnati dai tossicodipendenti per l’acquisto della cocaina.

Per tali ragioni, ultimate le formalità di rito, A.M. veniva arrestato e condotto presso la casa circondariale di via Gleno.