A conclusione di una indagine antidroga, due stranieri, rispettivamente di 29 e 21 anni, senza fissa dimora e irregolari sul territorio nazionale, sono stati individuati nei boschi di Cosio Valtellino in provincia di Sondrio, in possesso di sostanze stupefacenti.

L’operazione, condotta dal personale della Squadra Mobile di Sondrio, è nata da diverse segnalazioni giunte negli scorsi mesi, le quali riferivano di un anomalo andirivieni di noti tossicodipendenti di zona, che una volta giunti nei pressi di una strada secondaria, si addentravano a piedi nei boschi sovrastanti.

L’attività investigativa iniziata negli scorsi mesi, faceva emergere che l'attività di spaccio avveniva a seguito di contatti telefonici tra le parti: gli acquirenti, dopo aver chiesto la disponibilità della sostanza, raggiungevano il pusher all’interno del bosco o sulla strada dove avveniva rapidamente lo scambio droga/denaro.

Pertanto, avendo studiato tutte le abitudini degli spacciatori, gli uomini della mobile, dopo essersi appostati nell’area boschiva e circondato l’intera zona, intervenivano prontamente riuscendo dopo un tentativo di fuga a bloccare i due pusher, sorpresi con la droga da spacciare.

Sequestrati così 25,33 grammi di eroina e hashish e 46,16 grammi di cocaina, telefoni cellulari e bilancino di precisione per la preparazione delle dosi.

I due giovani stranieri sono ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.