Due coniugi di Cologno al Serio sono stati denunciati in stato di libertà per esplosioni pericolose, danneggiamento aggravato e tentate lesioni aggravate dai Carabinieri di Treviglio.

La coppia è stata trovata in possesso di una carabina ad aria compressa, munita dei relativi proiettili a piombo morbido, regolarmente detenuti. Tutto registrato dunque, se non fosse che ai due è stato contestato un episodio verificatosi alcune sere fa a Cologno al Serio, quando una persona ha denunciato al “112” della Centrale Operativa di Treviglio di aver subito degli spari contro gli infissi esterni di casa sua, che avevano danneggiato il vetro di una finestra ed anche una tapparella.

La vittima dello spiacevole episodio, dopo aver segnalato l’accaduto ai militari dell’Arma, ha poi anche fornito loro un possibile movente, vista l’esistenza di conflitti per futili motivi da tempo in atto con alcuni vicini di casa. Un sospetto immediatamente verificato dai Carabinieri, dopo il sopralluogo eseguito presso l’abitazione “colpita”. A questo punto i militari di Urgnano insieme ai colleghi del Nucleo Radiomobile di Treviglio hanno effettuato alcune perquisizioni domiciliari presso le abitazioni dei vicini “sospettati”, rinvenendo così l’arma ad aria compressa, nonché il munizionamento compatibile con le esplosioni verificatesi.

E il tutto ha portato inevitabilmente alla denuncia dei due coniugi, i quali si professano assolutamente estranei alle accuse avanzate contro di loro. Nessuna ammissione infatti è al momento stata fatta dalla coppia, la quale è stata comunque denunciata alla Magistratura Bergamasca sulla scorta degli elementi di prova raccolti dagli investigatori dell’Arma.