seguicisu

Seguici su:  

SUINI, IMPORTIAMO CARNI ED ESPORTIAMO SALUMI

data

Lunedì 06 Dicembre 2021

corpo

In occasione delle Rassegne zootecniche di Cremona, si è assistito ad una bella e completa analisi sul comparto suinicolo svolto da Gabriele Canali, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Cremona e Piacenza e direttore del Crefis, centro studi sulla suinicoltura. Era presente e ha tirato le conclusioni dell’incontro Rudy Milani, presidente della Federazione nazionale allevamenti suinicoli. Nel ruolo di moderatore e stimolatore Davide Berta, vice presidente della Federazione regionale suinicola.

Sui mercati principali Olanda e Germania, hanno avuto un crollo dei prezzi rispettivamente fino a 0,90- 1,29 euro kg per i suini leggeri e che hanno finito per influenzare anche i nostri prezzi anche se da noi non sono crollati.

La Cina sta condizionando i mercati mondiali e nel 2019 e 2020 si è rivolta al mercato europeo a causa del crollo della produzione interna, ma nella seconda metà del 2020 ha ripreso a produrre diminuendo quindi il suo import. La nostra produzione è diversa e l’effetto è stato meno impattante.

Le cosce fresche da 12 kg hanno cominciato a riprendersi da maggio e giugno, con un innalzamento dei prezzi del prosciutto di Parma dopo un periodo molto lungo e terribile. Per contro i prezzi del lombo sono stati molto altalenanti.

Sul fronte delle materie prime si è registrato un forte aumento del loro costo, in parte dovuto alla ripresa dell’economia e a quella cinese in particolare. Dalla primavera sono ripartiti, soprattutto nel 2021, soia e mais. L’impennata è cominciata a metà del 2020 ed ha raggiunto il picco quest’anno; nel resto del mondo è poi cominciata una ridiscesa, cosa che non si è verificata in Italia.

Ad incidere sull’aumento dei prezzi l’incremento del costo del noleggio delle navi.

Per quanto riguarda le macellazioni sono ripartite e si collocano leggermente al di sotto di quelle del 2019. Sono in ripresa in Italia ed in Europa. Solo la Germania ha avuto qualche problema legato alle vicende pandemiche.

I consumi nel complesso hanno tenuto sia per le carni che per i preaffettati. La bilancia commerciale del nostro paese nel settore, pur ancora in saldo negativo, è in netta ripresa, a causa della diminuzione delle importazioni, in aumento come quantità, ma in diminuzione in valore, meno 7,3%.

Di fatti importiamo carni ed esportiamo salumi.

La redditività dell’allevamento in Italia si colloca su livelli stabili ma piuttosto bassi in confronto alla forte volatilità e si reputa necessario ridurre gli elementi di rischio per migliorare la sua performance.

In seguito è intervenuto Loris Alborali dell’Istituto Zooprofilattico della Lombardia ed Emilia Romagna sul tema della sostenibilità dell’allevamento suinicolo, in un momento in cui parlare di sostenibilità non è semplice a causa della scarsa redditività e del forte aumento dei costi di produzione, ma anche della tendenza ad una diminuzione del consumo di carne e della diffidenza da parte del consumatore.

È indispensabile però fare conoscere i notevoli sacrifici ed investimenti fatti dal comparto in tema di benessere animale, riduzione del consumo di antibiotici, gestione dei liquami e smaltimento delle carcasse. Per non parlare delle strutture aziendali e della gestione aziendale che negli ultimi anni ha visto dei miglioramenti enormi.

Tutto ciò deve essere comunicato al consumatore in modo trasparente grazie al sistema “Classyfarm” che raccoglie dati ed è in grado di fornire un quadro preciso della situazione azienda per azienda. Grandi benefici si sono già registrati in ordine ad una netta diminuzione nell’utilizzo di antibiotici negli allevamenti.

Archivio mensile

Condividi:

Cerca per mese

Articoli più letti

Mercoledì 02 Novembre 2022

Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...

Sabato 19 Maggio 2018

E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...

Sabato 11 Maggio 2019

Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...

tuttigliarticoli

footerbottom

© Copyright 2016 VideoNotizieTV
P.I. 10822650155

Powered by Weblitz

seguicifooter

Seguici su:  

Menu Servizio Footer