Sorpreso senza biglietto sul treno, prima si rifiuta di scendere, poi aggredisce gli agenti della Polizia di Stato, intervenuti sul posto.

Si tratta di un ventottenne di origini straniere, italiano residente a Como.

Intorno alle 10.00 di questa mattina, gli agenti della Questura di Como si sono recati alla Stazione di Como Camerlata, a seguito di segnalazione di un uomo molesto presente all’interno di un treno, fermo allo scalo ferroviario.

Da quanto ricostruito dagli agenti, il capotreno, durante il normale e quotidiano svolgimento del servizio di verifica del titolo di viaggio dei passeggeri, si era imbattuto nel ventottenne che, sprovvisto di biglietto ed invitato a scendere dal treno, avrebbe aggredito verbalmente il capotreno andando in escandescenza nel vedere gli agenti giunti prontamente sul posto. 

Immobilizzato ed assicurato nell’auto di servizio, è stato trasportato in Questura dove è emersa un’altra denuncia a carico del ventottenne risalente al mese di dicembre, per non aver fornito le proprie generalità.

Ora dovrà rispondere di lesioni, oltraggio e rifiuto di fornire le proprie generalità ai magistrati comaschi.