Torna a Brescia la truffa della falsa verifica.

Nei giorni scorsi la vittima era stata contattata telefonicamente da un sedicente addetto delle forze dell'ordine che è riuscito a convincerla a consegnare ad un operatore, che sarebbe giunto a breve, gioielli e monili - per un valore di ben 20 mila euro - per una verifica di Polizia.

In effetti, a casa della vittima della truffa era sopraggiunta subito dopo una persona che aveva ritirato i beni messi a disposizione.

Intuito che c'era qualcosa che non andava, la vittima aveva però contattato immediatamente la Questura che aveva inviato sul posto in via del Patrocinio una pattuglia; grazie alla descrizione dell'uomo in fuga con i beni sottratti, gli operatori sono riusciti a bloccarlo poco distante, recuperando la sacca all'interno della quale aveva deposto gioielli e monili.

Il fermato, un trentanovenne residente a Napoli, è ora a disposizione dei magistrati bresciani per rispondere di furto aggravato in abitazione; 

La refurtiva è già stata riconsegnata ai legittimi proprietari mentre il fermato è stato già raggiunto da foglio di via obbligatorio con divieti di ritorno a Brescia per almeno quattro anni.