Traffico illegale di droghe sintetiche: è l'accusa mossa dagli inquirenti nei confronti di sette persone nei confronti delle quali il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Piacenza ha emesso una ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita dalla Guardia di Finanza.

I sette sarebbero parte di una organizzazione internazionale che, importando droga sintetica dalla Cina, la smistava poi negli Stati Uniti.

Al centro del commercio illecito, un pluripregiudicato piacentino che avrebbe trasformato anche la sua abitazione in un laboratorio per la produzione di valuta falsa, in particolare franchi svizzeri ed euro.

La segnalazione del commercio di droga è stata fatta alle autorità locali dalla Dea, il servizio antidroga degli Stati Uniti.