Tre rapine in due mesi, tra giugno e luglio di quest'anno.
E' il fatto che a Monza ha fatto scattare le indagini degli agenti della Questura.
La prima è avvenuta all’In’s di via Rota; in quella occasione due soggetti, entrambi con il volto coperto ed armati di coltello, avevano minacciato la cassiera e si erano impossessati dalla somma di oltre 500 euro contenuta nella cassa, per poi fuggire a bordo di una piccola utilitaria di colore chiaro con le targhe coperte.
L’immediata attività di indagine, ha consentito di individuare una Fiat Punto di colore grigio, con caratteristiche analoghe al veicolo segnalato dai testimoni come quello utilizzato per commettere la rapina.
Sono stati quindi effettuati numerosi servizi di osservazione, attraverso i quali si è risaliti agli abituali utilizzatori del mezzo.
Successivamente sono state messe a segno altre due rapine, una il 1° luglio al “Bar Monza” di via Borsa e l’altra il 3 luglio nuovamente al supermercato “In’S” di via Rota, commesse con il medesimo modus operandi e, in entrambi i casi, asportando la somma di 500 euro.
Le indagini successive hanno portato gli inquirenti a individuare i due presunti autori: due uomini di 39 e 38 anni residenti in città.
Emessa dal gip del tribunale brianzolo l'ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita nelle ultime ore a carico dei due.
Nel frangente, nell'abitazione di uno dei due è stato trovato il fratello di 43 anni trovato in possesso di 38 grammi di cocaina, 294 grammi di marijuana e della somma di 415 euro: si è barricato in una stanza, ma alla fine anche lui è stato posto a disposizione dei magistrati locali per rispondere del possesso della droga: in via cautelare, il giudice ha deciso per lui l'obbligo di restare a casa nelle ore serali e quello di presentazione alla polizia giudiziaria.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...