A Pavia, la Polizia di Stato ha arrestato un quarantaduenne per il reato di detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

La Squadra Volante, durante il normale servizio di controllo del territorio, notava una vettura sospetta e decideva di procedere al controllo.

Nel corso degli accertamenti gli operanti percepivano un forte odore riconducibile a quello emanato dalle sostanze stupefacenti provenire dall’interno del veicolo e chiedevano, al riguardo, chiarimenti al conducente il quale forniva vaghe e contrastanti spiegazioni in merito.

Gli agenti all’esito del controllo rinvenivano, occultati all’interno di un telecomando privo delle componenti elettroniche, diversi involucri di cocaina.

Sospettando che l’uomo potesse detenere altri quantitativi di droga presso la propria abitazione, gli agenti lo accompagnavano a casa e procedevano a perquisire l’appartamento, rinvenendo e sequestrando altro stupefacente, occultato all’interno di una finta presa elettrica, per un quantitativo di 15 grammi di cocaina e di 37 grammi di marijuana suddivisa in quindici dosi, nonché un bilancino di precisione, materiale da confezionamento e denaro contante del quale non ne motivava il possesso.

Gli operatori accompagnavano l’autore del reato in Questura per l’identificazione.

Terminate le formalità di rito l’uomo veniva arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima.

Al termine dell’udienza, veniva convalidato l’arresto e il quarantaduenne patteggiava una pena ad 1 anno e 8 mesi di reclusione, 3.000 euro di multa, con sospensione condizionale della pena.